
Nodas – Centro studi di musica Popolare Sarda
Contatti
Indirizzo: Via Perdabona 20 – 09045 Quartu S. Elena (CA)
Referente: Margherita Puddu
Telefono: +39 392 6224301
Mail: nodas@tiscali.it
Sito web: www.nodas.com
L’Associazione Nodas, pur essendo stata registrata nel 2000, di fatto esiste dal 1990 ed ha contribuito in questi anni a far conoscere la musica, i canti e gli strumenti tradizionali della Sardegna, partecipando a numerose rassegne in Sardegna, in Italia ed all’Estero.
L’attività dell’Associazione, circa trenta persone, si esplica attraverso una costante preparazione che dura tutto l’anno. Quest’anno abbiamo potuto riprendere, dopo un anno di fermo, grazie al green pass che tutti i componenti del gruppo avevano fatto,
L’Associazione dal 1990 ha partecipato a Rassegne Nazionali (Marina di Massa, Aviano, Palermo, Castrovillari) e successivamente a Rassegne Internazionali (Reims, Martigny, Katerini, Pecs, Istanbul e Lisbona), nel 2003 al prestigioso Festival Internazionale del folklore che si è svolto a Confolens in Francia, nel 2005 ha partecipato ai festivals in Portogallo, nel 2007 al festival di Montoire (Francia), nel 2008 alla XVII^ Edizione del festival Internazionale del Folklore svoltosi a Strzegom in Polonia, nel 2011 al festival internazionale del folklore ad Apiro nelle Marche, nel 2012 al festival internazionale del folklore a Szazhalombatta in Ungheria, nel 2019 al festival internazionale di Montoire in Francia .
Organizza da anni laboratori di musica popolare cercando di trasmettere la passione e l’apprendimento dei nostri strumenti più tradizionali come “su sulittu” e le “launeddas”.
Inoltre promuove corsi di ballo sardo cercando di trasmettere e conservare, soprattutto a nostri giovani, la nostra Cultura Popolare.
Da anni collabora con l’associazione Città di Quarto durante il festival “Sciampitta” allestendo mostre e curando la parte di distribuzione del materiale pubblicitario.
Quest’anno abbiamo organizzato il convegno “Le launeddas nella cultura campidanese” tenutosi il 27 agosto presso la casa campidanese “Casa Olla”.
La conferenza concerto e il laboratorio in merito alla costruzione delle launeddas ha visto come protagonisti , l’etnomusicologo Marco Lutzu, il maestro di Launeddas Gianfranco Meloni, Ignazio Zucca, Gigi Lallai e due costruttori dello strumento Giulio Pala e Riccardo Cuccu.
La conferenza ha affrontato vari temi, quali le Launeddas nell’arte, tra scrittori e viaggiatori, le launeddas nella tradizione, il periodo d’oro fra l’800 e il 900. Si è affrontato l’iter costruttivo, dalla raccolta delle canne fino alla costruzione dello strumento ( in merito all’argomento è stato allestito un laboratorio apposito). E’ stata descritta la tecnica del fiato continuo, l’acustica delle launeddas, conoscere e suonare le launeddas ed il loro utilizzo nei vari contesti Religioso, Canto e Ballo.
Infine le radici storiche “dall’auleta di Ittiri” ai Romani fino ad arrivare alla miniatura “Cantigas de Santa Maria”.




